#CardioNefro2019 e #WorldKidneyDay
La malattia renale affligge sempre più persone. Questo non avviene solo in maniera diretta ma anche attraverso l’insorgenza di differenti comorbidità, rendendone l’evoluzione più pericolosa e la sua diagnosi ancora più insidiosa.
Se il link disciplinare tra cardiologi e nefrologi non stupisce più il mondo scientifico il sempre più frequente approccio orizzontale della medicina è un continuo oggetto di studio e interesse, tanto da fondere il più possibile le occasioni di incontro per dare alla tematica la rilevanza che merita.
Cardionefrologia 2019, un impegno sempre più completo
Il congresso di Cardionefrologia 2019 si terrà proprio in concomitanza della Giornata mondiale del rene.
Come ogni anno il secondo giovedì di marzo è dedicato alla sensibilizzazione sulle patologie renali che in questa edizione verranno trattate ad ampio raggio, senza quindi la circoscrizione a una tematica specifica.
È proprio l’indeterminabilità di una sola e unica causa associabile all’insorgenza della malattia renale a rendere l’argomento molto più orizzontale appunto, andando a sfociare in numerose tematiche laterali
quali la nutrizione e la cardiologia e mettendo gli eventi principali legati al tema nella condizione di doverlo trattare ad ampio raggio.
Non è di certo una novità che le cardio e le nefropatie siano evidentemente interconnesse per la presenza di meccanismi fisiopatologici comuni (infiammazione cronica, dislipidemia, anomalie del metabolismo calcio-fosforo), comorbidità (ipertensione arteriosa e diabete), nonché patologie a trasmissione familiare.
Anche gli stili di vita ormai impossibili da etichettare sono cause della complessità delle patologie presentate dal paziente. La medicina si è quindi dovuta adattare a questo stravolgimento dei ritmi tanto da
rendere l’approccio multidisciplinare una regola e un taglio imprescindibile da dare agli eventi di settore, diventandone poi il tema stesso, come nel caso di Cardionefrologia.
Saranno tanti gli hot topic di quest’anno. Cinque, quattro e tre sale lavoreranno in contemporanea rispettivamente nella prima, seconda e terza giornata per dare lo spazio sufficiente ai vari argomenti di
emergere. Interessante sarà la tavola rotonda prevista per la giornata del 13 marzo che vedrà confrontarsi un nefrologo, un cardiologo e un medico internista sull’anemia legata alla sindrome cardio renale. Molti gli interventi previsti per tutte e tre le giornate riguardanti il tema nutrizionale e a questo proposito conviene citare la sessione congiunta con la SINPE, Società italiana di nutrizione artificiale e metabolismo, la mattina del 13 marzo per discutere degli aspetti metabolico nutrizionali del paziente cardio renale. Molta rilevanza verrà data anche ai vari aspetti della nutrizione clinica con una relazione proprio legata alle necessità dei pazienti esposte sui social media.
Per il congresso internazionale di Cardionefrologia è ormai un impegno biennale quello di coinvolgere tante discipline riunendole per tre giorni intensi di lavori nei seminari e corsi dedicati.
La partecipazione attiva di un comitato scientifico che ha fatto divenire la correlazione tra cuore e rene e ormai non solo oggetto di studio e del loro impegno quotidiano è testimone della potenza che la tematica sta rivestendo anche dal punto di vista di diffusione comunicativa.
Cardionefrologia 2019 e la potenza del mezzo comunicativo
Seguire i social media e soprattutto attivarli da parte di chi diffonde e riceve notizie non è più un taboo per le tematiche riguardanti la salute. La colonizzazione della rete diventa ormai una necessità proprio per
sottolineare e rendere ancora più concreta la tendenza delle realtà sanitarie di tutti i tipi ad accompagnare le persone nel loro percorso quotidiano verso stili di vita più salutari.
La social room, il legame con i media, il dare la propria voce e il metterci la faccia sono i principi su cui si è basata l’edizione 2017 del Congresso e su cui si baserà quella di quest’anno.
Cardionefrologia 2019 si terrà dal 12 al 14 marzo presso l’Ergife Palace Hotel di Roma. Proprio il 14 marzo, data in cui ricade anche la Giornata Mondiale del Rene, gruppi di partecipanti al Convegno si trasferiranno alla manifestazione a Piazza del Popolo per offrire il proprio contributo all’iniziativa mondiale. Dalle 10 alle 16 si terrà una giornata di prevenzione articolata in un’ampia offerta sanitaria che prevede la misurazione della pressione, l’esame delle urine, i colloqui con lo specialista nefrologo e l’ecografia renale per i casi selezionati dallo specialista.
Per chi fosse interessato le iscrizioni a Cardionefrologia 2019 sono ancora aperte.